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Valerio Anceschi
Valerio Anceschi
Biografia
Valerio Anceschi nasce a Milano nel 1975. Inizia giovanissimo la sua attività artistica come pittore polimaterico. Nel 1993 partecipa a “Arte Nanetta”, mostra collettiva itinerante (Milano, Venezia, Amsterdam, Parigi, Lugano, Ginevra) curata dai poeti Franco Beltrametti e Dario Villa. Nel ’94 la prima mostra personale di pittura “Catastrofi del visibile” nel ciclo Ostaggi all’Ostello patrocinato dal Comune di Reggio Emilia.
Nel 1996 è selezionato per partecipare all’esposizione e alla premiazione del Premio San Carlo Borromeo e Regione Lombardia, alla Permanente di Milano, premiato all’esposizione finale dalla giuria composta da Luciano Caramel e Francesco Tedeschi. Si va intanto definitivamente maturando il passaggio dalla pittura alla scultura. Partecipa più volte alle mostre collettive dello Spazio Laboratorio Hajeck di Milano (1996 “Fuori percorso”; 1998 “MenoTrenta”; 1999 “Scultore, pittore e fotografo”, mostra collettiva a tre).
Nel 1999 vince il Primo Premio, al “Premio L.I.M.A. per la giovane arte 1999” organizzata dalla L.I.M.A. Milano e dall’Accademia di Belle Arti dI Brera di Milano.
Gli vengono inoltre assegnati il Premio “Salon I”, La Permanente-Brera, Milano, e il Premio di studio, “Angelo Tenchio” del Comune di Como.
Nel 1999 lavora come assistente di Mauro Staccioli per un anno e segue i lavori di realizzazione della mostra personale nel Castello di Pergine.
Nell’estate del 1999 frequenta il corso “TAM” (Trattamento Artistico dei metalli) tenuto e curato da Arnaldo Pomodoro ed Eliseo Mattiacci. (Esposizione permanente dell’opera ivi realizzata al museo del Castello di Pietrarubbia – PS). Nel 2000 gli viene assegnato il Premio “Salon I”, La Permanente-Brera, a Milano.
Del 2001 è la prima mostra personale come scultore alla DIECI.DUE!, via Ponte Vetero 22, Milano, nel ciclo “Punto di domanda”, catalogo con testo critico di Francesco Leonetti.
Si diploma in scultura nel 2003 all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Nel 2004 gli viene allestita una grande mostra personale nel parco della Villa Cernigliaro, a Sordevolo (Biella), “Vissuto in movimento”, catalogo con testo critico di Elisabetta Longari.
Nel 2005 con due mostre personali a Desenzano del Garda (BS), “Punto di contatto” in piazza Malvezzi e “Limite e Movimento” al Collegio Cairoli di Pavia. Una sua opera è esposta in sede permanente all’ingresso del Collegio Cairoli.
Nel 2006 è un’altra personale, “Tra intenzionalità e azzardo”, testo critico di Gillo Dorfles, allo Spaziotemporaneo di via Solferino 56, Milano. Il 10 giugno 2006 si è inaugurata la mostra “Scultura Internazionale” “Opere contemporanee nell’architettura del Castello e del Parco” curato da Luciano Caramel, nel Castello Ducale di Agliè (TO). Il 29 agosto 2006 una mostra collettiva a Belgrado “Real Presence Beograd 2006” a cura di Biljana Tomic e Dobrilla Denegri, nello spazio espositivo Kuca Legata, Knez Mihajlova street, 46 Belgrado.
Nel 2008 vince il “Premio Internazionale Giovane Scultura Contemporanea in Ferro – Premio ILVA”, con diritto e finanziamento per la realizzazione dell’opera nella piazza G. M. Bottero, Masone, GE. Nel 2008 viene invitato alla “XXV Biennale di Scultura” Museo della Scultura Contemporanea, Palazzo Ducale, Comune di Gubbio (PG), curata da Giorgio Bonomi.
Nel 2008 viene selezionato con esposizione dell’opera al “Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro”, Concorso Internazionale per Giovani Scultori, Museo Arnaldo Pomodoro, via Solari 35, Milano. Viene invitato nel 2009 alla “Rassegna Internazionale D’Arte”, IV Biennale “Don Primo Mazzolari”, curata da Martina Corgnati, Claudio Cerritelli e Giorgio Di Genova, nel Comune di Bozzolo (MN). Nel 2010 viene premiato alla “Settima Biennale internazionale di scultura della regione Piemonte”, premio Umberto Mastroianni, Comune di Barge (CN), a cura di Martina Corgnati, Claudio Cerritelli e Lea Mattarella.
Nel 2009 con la mostra personale “La connotazione del ferro”, testo critico di Anna Comino, Galleria Spaziotemporaneo in via Solferino 56, Milano.
Nel 2013 viene invitato e segnalato al “Premio Suzzara” “Arte in arti e mestieri”, via Francesco Bertazzoni 1, Suzzara (MN).
Nel 2014 partecipa a “Land art al Furlo”, a cura di Alice Devecchi, Sant’Anna del Furlo, Fossombrone (PU).
Nel 2018 viene invitato alla “13° Biennale” de l’art africain contemporiain Dak’Art 2018, “L’heure Rouge”, Medina, Mon Super Kilomètre, Dakar, Senegal, Africa.
Nel 2019 viene invitato alla Biennale di scultura “Scultura in acqua e in piazza”, Villa Contarini, Comune sul Brenta, (PD), a cura di Claudio Cerritelli.
Fra le mostre personali:
2016 La forma nascosta, Fondazione Mudima, Milano
2006 Tra intenzionalità e azzardo, Galleria Spaziotemporaneo, Milano a cura di Gillo Dorfles
2005 Punto di contatto, Galleria Dieci.Due! Milano a cura di Francesco Leonetti
2004 Vissuto in movimento, Villa Cernigliaro, Sordevolo (BI) a cura di Elisabetta Longari
Fra le mostre collettive:
2010 Settima Biennale Internazionale di scultura della Regione, Piemonte. Premio Umberto Mastroianni, Ex Chiesa Santa, Croce, Barge (CN) a cura di Claudio Cerritelli con Martina Corgnati e Lea Mattarella
2008 XXV Biennale di Scultura, Museo della Scultura Contemporanea, Palazzo Ducale, Gubbio (PG) a cura di Giorgio Bonomi
2008 Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro. Mostra delle opere selezionate, Museo Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano
2006 Scultura Internazionale, Castello Ducale, Agliè (TO) a cura di Luciano Caramel